sabato 10 gennaio 2015

Convivium Gnostico Martinista - Presentazione




Solitamente quando la ventura e il desiderio ci spingono sulle pagine di un ordine o una struttura martinista le informazioni che deduciamo da esse sono in genere abbastanza stereotipate. Esse trattano di qualche nozione attorno alla storia dell'organizzazione, del Papus, di Louis Claude de Saint-Martin, o riportano frammenti della storia del martinismo o qualche lavoro di maestri e associati. Al viandante di desiderio non rimane, spesso, che rimettersi al caso, e bussare per poi attendere di ricevere informazioni, spesso vaghe, attorno ai rudimenti della scienza e dell'arte martinista. Noi abbiamo deciso di perseguire altra via, in quanto riteniamo che giunti nel terzo millennio questioni legate ad antiche fratture, quasi sempre riconducibili a questioni umane, siano ben poca cosa su cui fondare scuole di filosofia e di mestiere. Ancora riteniamo che ciò che è oggi rilevante non è tanto, come gli ultimi soldati giapponesi nelle foreste filippine, difendere la forma ricevuta, spesso non capita e sovente oramai lettera morta, quanto piuttosto offrire, nei limiti delle nostre possibilità, un complesso docetico e di strumenti d'opera che risponda ad una duplice istanza: coesione rituale, e radicamento in una tradizione. Ecco perchè non ci rivolgiamo a quei fratelli e sorelle in cerca di facili avanzamenti in rotta con le strutture di origine, e neppure a quei bussanti che hanno come desiderio la dialettica e il relativismo. Bensì a coloro che desiderano operare con armonia e solerzia con altri fratelli e sorelle all'interno di un perimetro rituale e tradizionale ben delimitato. Uno spazio che non si riconosce formalismi vuoti, mal digeriti e mal compresi, e neppure in umorali questioni di alcuni decenni fa, ma che affonda la propria identità e sostanza attorno alla filosofia e all'opera il cui seme è la formula pentagrammatica.

1. Convivium Gnostico Martinista
Il Convivium Gnostico Martinista è una realtà iniziatica, manifesta sul piano quaternario e operativa, composta da uomini e donne autenticamente animati dal desiderio di riconoscersi in una visione tradizionale della ricerca e del lavoro spirituale.
E’ realtà iniziatica, in quanto si accede agli insegnamenti e agli strumenti che il Convivum pone a disposizione tramite una regolare e tradizionale associazione.
E’ realtà manifesta sul piano quaternario, perchè il Convivium è dotato di strutture ed articolazioni territoriali.
E’ realtà operativa, in quanto agli associati al Convivium è richiesta una laboriosa Opera Interiore tramite strumenti formativi ed informativi.
Quanto sopra evidenziato, risulta dal nostro assoluto convincimento che il martinismo sia una forma aggregativa tradizionale: un perimetro energetico ed iniziatico. Riteniamo che solamente l'aderenza di tale forma alla tradizione cristiana possa permettere di sviluppare dei lavori individuali e collettivi che abbiano sostanza di realtà. Ecco quindi come il Convivium Gnostico Martinista trae la propria linfa vitale dal Cristianesimo, attraverso le nostre radici iniziatiche ed operative che si riconoscono: nello Gnosticismo Alessandrino, nella Cabala Cristiana, in Martinez de Pasqually, in Louis Claude de Saint Martin, e nell'Ordine Martinista del Papus.
Il Convivium Gnostico Martinista articolando al proprio interno la Fraternitas Gnostica Abraxas e la Sovrana Loggia Horus è in grado di proporre ai propri associati un completo percorso di perfezionamento filosofico e spirituale, e sviluppare una maggiore coesione eggregorica, in quanto tutto è raccolto e niente dissipato.
Per questi motivi, seppur nel rispetto delle altrui scelte, guardiamo con diffidenza la deriva teosofica e relativista che sembra aver investito tante altre istituzioni iniziatiche, dando vita ad una serie di formali distinzioni basate più su personalismi che non su una reale distinzione operativa e docetica.

2. Obiettivi
La finalità che persegue il Convivium Gnostico Martinista è quella della reintegrazione dell'uomo nell'uomo e dell'uomo nel Divino Immanifesto, condizione necessaria che deve essere acquisita da ogni uomo e donna di Conoscenza, per poter compiere il ritorno alla Dimora Celeste. Il Convivium mette quindi a disposizione dei fratelli e sorelle regolarmente e tradizionalmente associati un piano di studi e una formazione costante sotto gli influssi spirituali della Santa Gnosi, dei Maestri Passati, e l'assistenza dei fratelli e sorelle esperti.
E' intendimento del Convivium formare degli uomini di Conoscenza che siano filosofi, in quanto padroneggiano la scienza tradizionale, maghi, in quanto capaci di realizzare mutamenti interiori, e sacerdoti, in quanto capaci di amministrare il rapporto con il divino interiore.
Per questo il percorso è informativo, formativo e graduale.
Associato Incognito - Iniziato Incognito - Superiore Incognito - Superiore Incognito Iniziatore
3. Strumenti dell'Opera
L'opera del Convivium Gnostico Martinista trova la propria identità e centralità nella formula pentagrammatica. E' attraverso il laborioso mistero di questa parola di potere che è perseguito il lavoro di reintegrazione individuale e collettiva. Tale Opera è posta in essere attraverso i seguenti strumenti:
1. Rituale Giornaliero Individuale.
2. Rituale di Purificazione Mensile Individuale.
3. Rituale di Loggia Collettivo (avente natura di complementarità all'opera proposta, che è sostanzialmente individuale)
4. Rituale Eucaristico Collettivo.
5. I Quattro Rituali di Plenilunio.
6. Rituale Solstiziale. (in terzo e quarto grado)
7. Rituale Equinoziale. (in terzo e quarto grado
8. Pratica di meditazione a distanza
I lavori sono modulati in virtù del grado ricoperto e delle attitudini individuali, e hanno natura sia cardiaca che teurgica, in quanto consideriamo ogni tentativo di porre l'una innanzi all'altra solamente una speculazione accademica priva di sostanza e discernimento.
4. Articolazione
Il Convivium Gnostico Martinista è retto da un Sovrano Reggente (Elenandro XI) che ha il compito di coordinare i lavori dei fratelli e delle sorelle, di promuovere la revisione periodica dei rituali, di vigilare sul rispetto delle norme di fratellanza e sulla coesione eggregorica. Egli è il primo servitore di tutti i fratelli e le sorelle. Tale incarico è a vita. Nello svolgimento della sua funzione viene coadiuvato da due Venerabili Maestri Aggiunti (Aspasia ed Iperion), e dal collegio dei Terzi e dei Quarti il quale ha valenza consultiva e propositiva.
I fratelli e le sorelle sono raccolti in Logge sotto la guida dei rispettivi Filosofi, o in gruppi guidati da un Fratello Maggiore . Il Filosofo non è necessariamente un Superiore Incognito Iniziatore, ma deve avere in sé i requisiti formali e sostanziali di Fratello Maggiore che umilmente e pazientemente si pone al servizio degli altri fratelli. Il Fratello Maggiore dispone di un rituale di lavoro collettivo, in modo che quei fratelli e sorelle che non sono ancora inseriti all'interno di una Loggia costituita, ma territorialmente contigui, possono ritrovarsi a lavorare collegialmente.
Sono inoltre esistenti Logge affiliate al Convivium Gnostico Martinista, che accettano di utilizzare durante i loro lavori collettivi il Pantacolo del Convivium; altresì i loro membri accettano di includere durante i loro lavori giornalieri il Pantacolo del Convivium e il Salmo della Fratellanza del Convivium.

5. Associazione al Convivium Gnostico Martinista
Il Convivium Martinista non pone nessuna esclusione basata sul sesso o sulla razza, ma pretende che i suoi associati abbiano ricevuto un sigillo cristiano. In quanto riteniamo che questa forma di martinismo sia un rito di perfezionamento in ambito cristiano, e come tale necessita la presenza, nell’associato, di quel patrimonio culturale, psicologico ed iniziatico proprio del cristianesimo.
Nessuna esclusione in base a requisiti formali quali il sesso o la razza è prevista per i gradi superiori.
E’ possibile accedere al Convivium Gnostico Martinista a seguito di una preventiva verifica dei requisiti formali e sostanziali del bussante, a cui seguirà l’esercizio in una pratica meditativa preparatoria all’associazione, che può avvenire da uomo ad uomo oppure in loggia.
E’ richiesto da parte degli associati un costante lavoro filosofico ed operativo, e quindi tendiamo a sconsigliare la semplice richiesta di informazioni a coloro che non sono in grado di gestire minimamente la propria vita quotidiana.
E' prevista una capitazione annuale di 50 euro che andrà a coprire le varie spese di segreteria e di materiale cartaceo fornito, tale capitazione deve essere versata entro il mese di Gennaio di ogni anno.

6. Fraternitas Gnostica Abraxas
Per quei fratelli e quelle sorelle che dimostrino una volontà di comprendere ed essere cosa unica con la Santa Gnosi è data la possibilità di essere accolti nella Fraternitas Gnostica Abraxas, fratellanza gnostica cristiana di tradizione alessandrina. Si accede alla Fraternitas al termine di un percorso di progressiva spoliazione, che si conclude con alcuni Voti Solenni che il fratello e la sorella prendono. Questi voti riguardano una serie di impegni ed obblighi alimentari, morali e spirituali, con particolare riguardo all'adulterio nei confronti dello Spirito.La docetica attraveso la quale si provvederà a fornire gli adeguati strumenti e l'arte di utilizzo degli stessi, non potrà che articolarsi attraverso un recupero dei testi gnostici e del cristianesimo primitivo, che per la loro ricchezza simbolica ed operativa potranno svolgere funzione sia formativa che informativa. Indichiamo ad esempio: La biblioteca di Nag Hammadi - Pistis Sophia - I Vangeli Apocrifi - Nuovo Testamento - Filocalia - la Mistica Cristiana - Elementi di Teologia. Sarà posta la dovuta attenzione allo studio della mitologia greca, egizia, delle loro religioni, e dei culti misterici che animavano il cuore occulto di queste correnti magiche-operative. Onde evidenziare così quella radice spirituale che anima queste forme. Il piano di studio e di lavoro sarà in seguito debitamente composto ed articolato, in modo tale da pervenire ad una comprensione intellettuale e psicologica dello spirito che ha animato gli antichi gnostici, e potere quindi utilizzare nel modo maggiormente opportuno tutte le potenzialità del mito e del simbolo.  Il Superiore Incognito del Convivium Gnostico Martinista che ne faccia richiesta può essere consacrato a Sacerdote della Fraternitas, così come al Sacerdote è riconosciuto come Superiore Incognito.
7. Ecce Quam Bonum
E' la rivista aperiodica del Convivium Gnostico Martinista, legata temi filosofici e storici del martinismo e della docetica del Convivium Gnostico Martinista. Liberamente scaricabile da queste pagine, è aperta al contributo di tutti i fratelli e le sorelle del Convivium Gnostico Martinista così come ai fratelli e le sorelle degli ordini in fraterna comunione.
Uno dei cardini del Convivium Gnostico Martinista è rappresentato dalla divulgazione rivolta indifferentemente verso iniziati e profani, in modo da poter fornire riflessioni e materiale di studio ai primi, e qualche risposta attorno alla Tradizione ai secondi. In una società come quella moderna dove la cattiva e parziale informazione imperversa ovunque, i nostri contributi cercano di sanare quella frattura che spesso si riscontra fra quanto è posto nel perimetro iniziatico, e quanto è posto al suo esterno. Seppur l'informazione non può sostituire la formazione, essa è comunque un momento necessario di lavoro filosofico.
Possono inviare materiale alla rivista sia i fratelli e le sorelle del Convivium Gnostico Martinista, che delle altre realtà in comunione fraterna al seguente indirizzo email: eremitadaisettenodi@gmail.com .

8. Fratellanza Martinista Italiana

Il Convivium Gnostico Martinista aderisce alla Fratellanza Martinista Italiana, associazione che nasce il 27 Settembre 2014 durante lo storico Convento di Padova che ha vista lavorare armoniosamente oltre 120 fratelli e sorelle di vari Ordini operanti in Italia. La Fratellanza Martinista raccoglie ad oggi otto Ordini Martinisti, che hanno sottoscritto un comune protocollo, e vuole rappresentare una realtà in grado di custodire e divulgare la tradizione del martinismo italico, e al contempo di preservare quest'ultimo dal triste mercimonio di patenti che spesso pare essere ambizione carnale di troppe giovani e meno giovani anime. La Fratellanza Martinista Italiana è retta da una segreteria formata da quattro grandi maestri di cui uno è il Sovrano Reggente del Convivium Gnostico Martinista, raccoglie al proprio interno una Loggia della Grande Maestranza, e dispone di una propria rivista divulgativa Il Trilume. L'adesione a tale struttura vuole da un lato dimostrare la non esistenza di impedimenti legati a personalismi, e dall'altra il riconoscimento del giusto processo formativo in ambito martinista.

Nessun commento:

Posta un commento