lunedì 11 novembre 2013

Stanislas de Guaita:"Note sull'Estasi



"Se dunque tu aspiri a divenire un adepto,evoca il Rivelatore che parla nell'intimo del tuo essere;imponi al tuo Me il piu'religioso silenzio affinchè il Se' si possa far sentire ed allora,immergendoti nelle profondità della tua intelligenza,ascolta la voce dell'Universale,dell'Impersonale,di cio'che gli gnostici chiamano l'Abisso...
Ma bisogna essere preparati,e l'ufficio dell'Iniziatore umano sta nel sorvegliare questa preparazione,senza la quale l'Abisso non ha che una sola voce per lo stordito evocatore,voce terribile e che ha nome Vertigine.
Riassumendo,un grande e sublime Arcano è questo che: NESSUNO PUO'CONDURRE A PERFEZIONE LA PROPRIA INIZIAZIONE SE NON PER LA RIVELAZIONE DIRETTA DELLO SPIRITO UNIVERSALE,COLLETTIVO,CHE E'LA VOCE CHE PARLA AL DI DENTRO.
E'desso l'unico Maestro,il necessario Guru delle supreme iniziazioni. Noi conosciamo le diverse maniere d'entrare in rapporto con Lui e cioe': di andarlo a cercare,di farlo venire,di lasciarlo venire,di darsi a lui,o di prendere parte alla sua sovranità" 

(Stanislas de Guaita:"Note sull'Estasi").

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